AMBITI TERRITORIALI DEL SETTORE DELLA DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE
La rete di Distribuzione della società Energie des Alpes S.r.l. è presente nei Comuni di tre diversi Ambiti Territoriali, descritti nel Decreto ministeriale 19 gennaio 2011 “Determinazione degli ambiti territoriali nel settore della distribuzione del gas naturale” e nel Decreto ministeriale 18 ottobre 2011 “Determinazione dei Comuni appartenenti a ciascun ambito territoriale del settore della distribuzione del gas naturale”:
- Comuni di Bagnasco, Garessio, Nucetto, Perlo e Priola appartenenti all’ambito ATEM Cuneo 2
- Comuni di Battifollo, Ceva, Lisio, Sale delle Langhe, Scagnello e Viola appartenenti all’ambito ATEM Cuneo 3
- Comuni di Bardonecchia, Oulx, Salbertrand, Sauze d’Oulx appartenenti all’ambito ATEM Torino 4
In particolare, a seguito del Decreto Legge 30 dicembre 2015 n. 210 (convertito con modificazioni, dalla Legge 25 febbraio 2016, n. 21), per ciascun ambito sono state aggiornate le date per l’intervento sostitutivo della Regione in caso di mancato avvio della gara nei termini:
- ATEM Cuneo 2 (Stazione appaltante: Comune di Cuneo) data ultima di pubblicazione del bando di gara: 11 Dicembre 2016
- ATEM Cuneo 3 (Stazione appaltante: Comune di Alba) data ultima di pubblicazione del bando di gara: 11 Marzo 2017
- ATEM Torino 4 (Stazione appaltante: Città metropolitana di Torino) data ultima di pubblicazione del bando di gara: 11 Marzo 2017
QUADRO NORMATIVO SETTORE GAS
Con Decreto Legge n.481 il 14/11/1995 è stata istituita l’AEEG, l’Autorità per l’energia elettrica ed il gas, autorità indipendente con funzioni di regolazione e di controllo dei settori dell’energia elettrica e del gas. L’Autorità fissa i criteri atti a garantire a tutti gli utenti della rete la libertà di scelta del fornitore del gas ai sensi del DL 164/00 “Decreto Letta”.
LA LIBERALIZZAZIONE DEL SETTORE
A partire dall’1/1/2003 tutti i consumatori (famiglie, condomini, azienda, servizi…) sono liberi di scegliersi il proprio fornitore gas.
LA SEPARAZIONE SOCIETARIA
Sino al 31 Dicebmbre 2002 un unico soggetto distribuiva e vendeva gas ai clienti domestici e ai piccoli consumatori. Dal 1 Gennaio 2003 chi vende il gas al cliente finale deve necessariamente essere un soggetto diverso da chi lo distribuisce ed il cliente finale non compra più il gas dal distributore, cioè colui che porta il gas al contatore attraverso la rete di distribuzione, ma compra dal venditore autorizzato alla vendita dal Ministero delle Attività Produttive.
Con la liberalizzazione, il distributore effettua il solo trasporto del gas per conto delle aziende di vendita, ed è obbligato ad offrire a tutti i venditori condizioni identiche e senza discriminazioni. Le imprese di distribuzione restano responsabili della manutenzione, della sicurezza e dello sviluppo della rete stessa.
